Il punto dal Symposium des Fondations Suisses

L’11 maggio Fondazione Lang Italia ha partecipato come unico rappresentante italiano al Symposium des Fondations Suisses, appuntamento annuale delle Fondazioni erogative svizzere organizzato da SwissFoundation nell’anniversario dei 15 anni di attività.

340 le Fondazioni presenti al Palais des Congrès de Bienne. Filo conduttore della giornata il tema del tempo, punto di forza delle Fondazioni erogative che, non dovendo riportare a donatori annualmente, possono decidere di amministrare le risorse secondo nei modi e tempi più adatti a generare l’impatto sociale prefissato.

Tra i relatori, Janine Händel Direttrice della Roger Federer Foundation, Kathleen Cravero-Kristoffersson Presidente della Oak Foundation e Luc Giraud-Guigues Segretario Generale della Fondation Philanthropia.

All’interno dei workshop sono stati trattati temi fondamentali per il contesto svizzero ma non solo: la possibilità ad esempio di cambiare lo scopo della Fondazione, in seguito alla riforma del codice civile del 2006 che ha visto concretizzarsi i primi casi proprio nel 2016. E ancora, il tema delle fondazioni dormienti: centinaia i casi in Svizzera di organizzazioni create e poi non utilizzate a causa della mancanza di capitali o di una governance capace di rinnovarsi. In un’ottica di potenziamento dell’impatto sociale il dibattito ha cercato di focalizzarsi sulle soluzioni possibili per favorire una riattivazione da parte di questi soggetti. È stata ricordata, ad esempio, la possibilità di far confluire il capitale presso un intermediario filantropico (circa 20 i soggetti abilitati in Svizzera) capace di ospitare e gestire fondi altrui con notevoli vantaggi in termini di efficienza della gestione e garanzia di impatto sociale.

Prossimo appuntamento il 7 giugno 2017 alla Maison de la Paix di Ginevra.