B-Corp o Benefit Corporation? 7 pillole utili

La disciplina sulla società benefit e l'interesse intorno al tema delle B-Corp rientra in un crescente trend di attenzione da parte di diverse categorie di soggetti agli effetti sociali e ambientali di attività commerciali.

B-Corp o Benefit Corporation? 7 pillole utili

La disciplina sulla società benefit e l’interesse intorno al tema delle B-Corp rientra in un crescente trend di attenzione da parte di diverse categorie di soggetti agli effetti sociali e ambientali di attività commerciali. Da un lato i consumatori, che sempre di più prediligono aziende che dimostrino attenzione agli aspetti socio-ambientali delle proprie attività, con il 66% dei consumatori disposti a pagare un premium price per i brand più sostenibili (+10% dal 2015). Dall’altro una crescente tutela da parte del legislatore, come si evince dalla Direttiva Europea sulla non financial disclosure, pubblicata in Gazzetta Ufficiale a gennaio 2017, o dall’inserimento della definizione di impatto sociale nella Legge Delega per la riforma del Terzo settore.

A fronte di questa attenzione, alcune precisazioni sono utili per inquadrare  fenomeno e terminologia.

1) Che differenza c’è tra B-Corp e Benefit Corporation? Il termine “B-Corp” si riferisce a società che hanno ottenuto una certificazione da parte del soggetto preposto (B Lab negli Stati Uniti, Nativa in Italia). L’espressione “società benefit” (in inglese Benefit Corporation) si riferisce ad uno specifico status giuridico, introdotto dalla Legge di Stabilità 2016, riferito a società commerciali che mirano ad avere un impatto positivo sulla comunità e intendono operare in modo sostenibile e trasparente.

2) Quante sono le B-Corp? A livello mondiale sono circa 2014 le imprese B-Corp (+34% dal 2015) di 140 industrie in oltre 50 Paesi.

3) Chi è stata la prima grande azienda a diventare B-Corp? Si tratta di Patagonia, multinazionale di abbigliamento. Nel 2012 è stata una delle prime aziende californiane a diventare B-Corp costituendo Patagonia Works, holding che presiede le varie linee di Patagonia – tutte organizzate come B-Corp. Tra le peculiarità, Patagonia Works destina annualmente l’1% del fatturato ad attività filantropiche.

 4) Perché diventare B-Corp?  Il crescente fenomeno di imprese interessate alla certificazione B-Corp si traduce in un investimento in capitale reputazionale. La B-Corp Warby Parker nel 2015 è stata scelta nel 2015 come Most Innovative Company scalzando colossi come Apple, Samsung e Google. “Le benefit corporation hanno un doppio scopo e avranno risultati economici migliori di tutte le altre aziende” ha detto il premio Nobel per l’economia Robert Shiller.

5) Quante sono le società Benefit? Al 31 dicembre 2016 in Italia risultano iscritte nel registro delle imprese 64 società benefit, di cui il 6% con capitale oltre il milione di euro.

6) Dove sono nate le società Benefit? Le società benefit sono state introdotte nel 2010 come Benefit Corporation negli USA. Il paradigma di Benefit Corporation è ora in fase di diffusione in vari Paesi ed è  attivo come nuova forma giuridica d’impresa in Italia, primo paese al mondo fuori dagli USA, dal gennaio 2016. 

 7) Perché diventare una società benefit? Al momento attuale le Società Benefit non godono di incentivi di tipo economico o fiscale. La trasformazione in società benefit permette, grazie al cambio di statuto, di dare continuità alla missione di beneficio comune, vincolando amministratori ed eventuali nuove proprietà al proseguimento degli obiettivi statutari.

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