Leap Update: Andare veloci, andare lontano

E ancora: il nuovo studio di Social Solutions, gli insight della National Governors Association sulle erogazioni pubbliche, gli spunti per il nuovo presidente dalla Data-Driven Justice Initiative.. e tanto altro.

Leap Update: Andare veloci, andare lontano

La nostra collega Patty Stonesifer, CEO di Martha’s Table, ama citare un famoso proverbio africano: “Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, fatti accompagnare.” La settimana scorsa, la Edna McConnell Clark Foundation ha reso pubblica una mossa audace che potrebbe provare come andare veloce e andare lontano non siano concetti mutualmente esclusivi. Nancy Roob e Larry Clark, CEO e Board Member delle EMCF hanno annunciato che la fondazione investirà tutti i suoi asset – pari a oltre un miliardo di dollari – nei prossimi dieci anni. Con quale obiettivo? In primis, potenziare il giving della fondazione a favore dei bambini e ragazzi più vulnerabili. Questo copre la parte “andare veloce”. Secondo, per portare avanti l’approccio di aggregazione dei capitali, catalizzando risorse di altri individui e fondazioni per conseguire un approccio più vasto e sostenibile. E qui si tratta di “andare lontano”.

Negli ultimi sei-sette anni, il board della EMCF ha cercato modalità in cui la fondazione potesse liberare il potenziale dei migliori leader del non profit nella nazione per scalare i programmi evidence-based a livello nazionale. A nostro avviso, sono arrivati a una grande soluzione!

Il cambio nella struttura della fondazione aumenterà in modo sostanziale le risorse che potrà investire nei prossimi dieci anni. Darà anche un grande impulso alla Blue Meridian Partner Initiative, che ha raccolto le risorse di numerosi big player (come i miliardari Stan Druckenmiller, Sergey Brin, Steve Ballmer, George Kaiser, David Tepper, e le relative famiglie) a supporto delle organizzazioni non profit più performanti. La decisione della EMCF rendere la Blue Meridian un veicolo ancora più attrattivo per UHWNI e investitori istituzionali, consentendo un aumento della leva potenziale e un minor rischio.

Come ha sottolineato Joel Fleishman nel The Chronicle of Philanthropy, “Non hanno deciso di spendere tutto subito” La decisione origina da un board che ha spinto per una maggiore introspezione su come rispondere ai doveri verso i giovani che vogliono aiutare. Vogliamo fare le congratulazioni a EMCF su questa coraggiosa decisione. Ancora una volta, EMCF ha tirato su l’asticella per il resto del settore”

 

E ora qualche breve aggiornamento dalla Leap of Reason Community:

  • Making the Case for Evidence-Based Decision-Making,” di Jennifer Brooks è ricco di spunti per chi vuole che le risorse pubbliche siano investire in base a dati e prove piuttosto che in chiave di tradizione e fiducia. Grazie agli esempi del lavoro alla National Governors Association, si evince come molti sforzi non vadano in direzione di un continuo miglioramento: per esempio, “Quando ero al governo, spendevamo decine di milioni di dollari su studi RCT di Head Start, che fornivano informazioni sull’efficacia del programma a livello aggregato, ma pochi dati su come questi programmi venissero implementati a livello locale”
  • La Heritage Foundation, che giocerà un ruolo chiave nella prossima Amminsitrazione, sta spingendo per un maggior utilizzo di dati. Il suo Blueprint for a New Administration sostiene che è necessario far ripartire il Program Assessment Rating Tool (PART) creato dell’amminsitrazione di George W. Bush. PART ha avuto risultati misti, ma per lo più positivi, come descritto nell’articolo di The Atlantic “Can Government Play Moneyball?
  • Se la nuova Amministrazione vuole davvero migliorare vite e risparmiare, sarebbe saggio prendere spunti dal lavoro della Data-Driven Justice Initiative, che sta operando per indirizzare criminali minori con malattie mentali non curate in programmi di assistenza psicologica piuttosto che in carcere. In “How Data-Driven Justice Is Changing Lives and Saving Resources,” Social Solutions sostine il lavoro di pionieri – ad esempio, in Knoxville (TN), il capo della polizia David Rausch riporta come “gli arresti siano incredibilmente diminuiti e i miei uomini sanno finalmente che il posto dove conduranno le persone potrà davvero aiutarle”
  • Congratulazioni a Results for America e alla What Works Cities Initiative per essere stata selezionata da Forbes, per il secondo anno di fila, tra le “dieci grandi scommesse più promettenti” per creare cambiamento sociale. Siamo anche lieti dell’aumento complessivo delle grandi donazioni: speriamo solo che insieme all’aumento numerico, ci sia una crescita parallela del numero di donazioni che vogliono fornire grandi risorse alle singole non profit per aiutarle a raggiungere il loro pieno potenziale. Molti dei “big bets” nella lista di Forbes sono infatti iniziative di funder che elargiscono le proprie risorse su decine se non centinaia di diverse non profit, senza particolare enfasi sulla performance.
  • Vi consigliamo A New Model for Growing Impact, che spiega mirabilmente il valore e le sfide per aiutare le non profit a integrate la valutazione d’impatto nel proprio DNA organizzativo. Il report dell’Urban Institute analizza le lezioni dei primi due anni di Measure4Change, che sta sostenendo le non profit a livello distrettuale affinché adottino solide pratiche di performance management, uno dei pilastri del The Performance Imperative. Progressi significativi sono stati fatti in questi due anni. Kudos agli autori Brett Theodos, Lindsey Buss, Mary Winkler, e Sara McTarnaghan.
  • Infine, un punto vicino a casa. Venture Philanthropy Partners ci ha fatto una grande sorpresa annunciando la nascita della nuova “Mario M. Morino Distinguished Fellowship”. A partire dal 2018 questo programma darà ogni anno a un leader del settore sociale di spicco l’opportunità di creare un percorso di apprendimento mettendolo in contatto con le migliori pratiche in campo di management del non profit.

 

Events/Webinars for Raising Performance:

 

 

 

Buona fortuna per il vostro viaggio e buone feste

Mario and Lowell

Mario è presidente del Morino Institute, cofondatore di Venture Philanthropy Partners e autore di Leap od Reason. Lowell Weiss è presidente di Cascade Philanthropy Advisors, co-editore di Leap of Reason e advisor nella Leap of Reason Initiative.

Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione o per aiutarci a fornire i nostri servizi. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al nostro uso dei cookie.
Chiudi
Info