La filantropia in Europa: intervista a Oonagh B. Breen
Chiara Lodi Rizzini ha intervistato Oonagh B. Breen, docente dello University College di Dublino ed autrice dello studio Enlarging the Space for European Philanthropy, chiedendole di aiutarci a comprendere i cambiamenti in corso nella filantropia europea e l’impatto potenziale sull’innovazione sociale
25 Marzo 2018
Parlando di innovazione sociale, varie ricerche concordano sul fatto che la cornice normativa e fiscale di una nazione può limitare o incentivare lo sviluppo di pratiche socialmente innovative. Secondo lei, quali fattori possono agevolare l’azione della filantropia come “facilitatore di innovazione sociale”?
L’innovazione sociale spesso inizia su scala ridotta, e può crescere potenzialmente nel tempo. La strada verso questa crescita può prevedere diversi sentieri, tra cui la costruzione di delivery networks e l’istituzione di collaborazioni strategiche. Per quanto riguarda la filantropia come “facilitatore di innovazione sociale”, uno dei migliori modi attraverso il quale essa può fungere da forza di innovazione è appunto attraverso collaborazioni strategiche, sia attraverso supporto diretto, sia indiretto. Il mio report per EFC e DAFNE (Enlarging the Space for European Philanthropy (Brussels: EFC and DAFNE,16 gennaio 2018)) tratta dell’importanza dell’emersione di investimenti sociali e di pratiche di venture philantrophy come strumenti diretti per la facilitazione della crescita filantropica nel campo dell’innovazione sociale. Il report evidenzia le nuove azioni a livello europeo volte a supportare l’imprenditoria sociale, e descrive le barriere che in alcune nazioni limitano l’operato delle organizzazioni filantropiche, impedendo loro di essere pienamente coinvolte nel sostegno ai progetti socialmente innovativi.
Un esempio interessante della visione sopra citata di supporto indiretto all’innovazione sociale si può trovare in Irlanda, dove il governo ha creato il Fondo per l’Innovazione Sociale Irlandese (SIFI) nel 2013. Il SIFI è il fondo di venture capital del settore dell’innovazione sociale il cui obiettivo è di individuare e sostenere soluzioni innovative che affrontino problematiche sociali critiche in Irlanda. Ogni euro donato per mezzo della filantropia privata è incrementato di un euro da parte del Department of Rural Affairs and Community Development attraverso il Dormant Accounts Funds (fondo derivante dai conti dormienti, ndr). In questo modo lo Stato e il settore non-profit lavorano assieme per la creazione di un ambiente favorevole all’innovazione sociale.