Con HIGGS, incubatore di innovazione sociale a servizio delle nonprofit, anche la Grecia entra in TGE

Nel 1998 tre grandi fondazioni europee – King Baudouin Foundation, Charity Aid Foundation e Fondation de France – si associano per risolvere un problema comune: i loro donatori non avevano il riconoscimento fiscale quando sostenevano realtà poste al di fuori dei propri confini nazionali.
In un’Europa dove, grazie al mercato comunitario, merci e servizi transitano agevolmente, le donazioni sono invece tagliate fuori.

Ecco che nasce il network TGE (Transnational Giving Europe), che riunisce oggi 21 paesi europei,  di cui Fondazione Lang è il referente per l’Italia.

Il network è infatti l’unico strumento che consente di effettuare donazioni internazionali senza perdere i benefici fiscali previsti dal paese di appartenenza del donatore.

In questo modo le nonprofit non devono aprire filiali in paesi diversi solo per effettuare la raccolta fondi: potranno infatti ricevere tramite TGE le donazioni dei propri donatori stranieri.
Valori aggiunti del network sono inoltre trasparenza verso nonprofit e donatori, affidabilità, flessibilità e una due diligence aggiornata sui progetti sostenuti.
L’interesse da parte dei donatori è indubbio: l’anno scorso sono transitati grazie a TGE 13,4 milioni di euro di donazioni da privati e aziende.
In attesa che anche la filantropia transnazionale venga riconosciuta dalla normativa comunitaria (in alcuni paesi è già così), TGE, attraverso il suo team di partner nazionali e la conoscenza approfondita del settore, si adopera per offrire il miglior supporto al donatore che vuole che il proprio sostegno sia “worldwide”.

Con l’ingresso nel network del partner greco HIGGS, sarà ora possibile per le nonprofit italiane raccogliere donazioni dai propri sostenitori greci, garantendo loro le agevolazioni previste dalla normativa greca; viceversa, i donatori italiani potranno sostenere le realtà greche che stanno loro a cuore, e avere le agevolazioni fiscali tipiche delle donazioni verso le Onlus.

HIGGS logoHIGGS è un incubatore di innovazione sociale che aiuta le nonprofit a rafforzarsi attraverso attività di formazione e mentoring completamente gratuite. Il nome è un omaggio allo scienziato Peter Higgs, che  dimostrò che il vuoto è in realtà ricco di particelle potenzialmente cariche: se lo “colpiamo” si genere energia. Questa è infatti la missione di HIGGS: mobilitare le forze invisibili del terzo settore greco, stimolando persone e organizzazioni per attivare nuove iniziative. Non esiste uno “spazio vuoto”, ma un’energia non pienamente sfruttata che con il giusto sostegno e indirizzo, può portare ottimi risultati.

Sotiris Petropoulos HIGGS DirectorSotiris Petropoulos, Fondatore e Direttore, ci illustra l’attività di HIGGS e le potenzialità dell’ingresso della Grecia nel Transnational Giving Europe network.

HIGGS ha appena aderito al Transnational Giving Europe: che opportunità rappresenta per la Grecia?

Il recente ingresso di Higgs nel network apporterà ai donatori e alle nonprofit presenti in Grecia importanti vantaggi in termini di donazioni e sostenibilità.
HIGGS ha una significativa esperienza nel campo del nonprofit greco, una conoscenza approfondita delle relative esigenze e sfide, e un solido track record sul sostegno alla società greca. Le nostre finalità statutarie permettono di riconoscere un incentivo fiscale a chi ci dona: le donazioni ricevute vengono poi utilizzate per sostenere altre organizzazioni greche.
Oggi, grazie alla partnership con il network TGE, siamo in grado di promuovere in Grecia anche la filantropia transnazionale, attraverso lo scambio di informazioni e best practice, e rappresentando una soluzione sicura ed efficiente per chi vuole donare all’estero.
I tempi sono maturi, dal momento che il terzo settore greco è diventato più internazionale e ha attirato l’attenzione di diversi donatori europei.
HIGGS faciliterà pertanto lo scambio di donazioni tra diversi paesi e la Grecia: riceverà le erogazioni dei donatori greci, dando loro un beneficio fiscale, e faciliterà donazioni dall’estero dirette a nonprofit greche. Questo consentirà alle organizzazioni di estendere la propria raccolta fondi anche a paesi stranieri, senza dover costituire filiali per il solo scopo di raccogliere fondi in un determinato paese, evitando anche la problematica di dovere conoscere padroneggiare normative nazionali diverse.
Siamo certi che il nostro ingresso nel Network TGE migliorerà ed estenderà l’attività del Transnational Giving a nuovi paesi, riconfermandosi come un servizio affidabile e pratico per una filantropia fiscalmente efficace in tutta Europa.
Inoltre, potremo aumentare lo sforzo filantropico, attirando più donatori e avviando progetti innovativi in ​​Grecia e in Europa.

Quali sono i vantaggi fiscali per i donatori greci che utilizzano TGE per sostenere enti stranieri?

I donatori greci che vogliono sostenere realtà straniere tramite TGE ottengono gli stessi benefici fiscali che hanno in caso di sostegno a una nonprofit greca.
In particolare, per le persone fisiche è possibile dedurre fino al 10% dell’importo donato, purché non si superi il 5% del proprio imponibile.
Per le imprese è prevista la deducibilità dell’intero importo donato fino al 10% del reddito imponibile.
L’importo minimo donato per usufruire delle agevolazioni è sempre 100 euro.

La Grecia ha altri incentivi fiscali sulle donazioni?

Il sostegno a organizzazioni pubbliche (per esempio università e musei) e alla Chiesa (greca ortodossa) prevede un beneficio fiscale. Sfortunatamente, il quadro giuridico greco sulle donazioni non è molto sviluppato. Negli ultimi anni sono stati fatti alcuni passi in avanti per facilitare le erogazioni liberali, creando un ambiente fiscale più favorevole rispetto a prima. Dal 2013 i benefici fiscali sono stati estesi anche alle organizzazioni nonprofit in generale. Le imprese sociali invece non sono state ancora riconosciute come organizzazioni del terzo settore, nonostante il dibattito a riguardo sia tutt’ora aperto.

Quali sono le principali caratteristiche del settore nonprofit in Grecia?

Il settore è relativamente giovane. Sebbene diversi studi abbiano descritto la società greca come debole, le due recenti crisi che abbiamo dovuto affrontare, ovvero la crisi economica e l’emergenza rifugiati, hanno stimolato il potenziamento del settore attraverso il rafforzamento delle organizzazioni preesistenti e la creazione di numerose nuove realtà.
Secondo recenti studi (per es. Thales 2015, Thales II 2019) in Grecia sono presenti oltre 700 organizzazioni attive, con una media di circa 30 dipendenti e 120 volontari ciascuna. Il settore attrae oltre 200 milioni di euro di donazioni l’anno, di cui solo una piccola parte proviene da persone fisiche. Fondazioni erogative, progetti di CSR e fondi europei rappresentano infatti la principale fonte di finanziamento per le organizzazioni nonprofit greche.
In termini di aree di attività, vengono coperti tutti i campi dell’assistenza sociale, con un focus importante sulla recente emergenza migranti/rifugiati, che rappresentano un forte punto di dinamismo nell’ecosistema nonprofit greco dell’ultimo decennio.

Parliamo di HIGGS: è stata creata nel 2015 ma la vostra attività iniziava già tempo prima. Qual è l’origine della vostra organizzazione e quali obiettivi si prefigge?

HIGGS è il primo incubatore e acceleratore per il nonprofit in Grecia. È stata fondata nel 2015 e ha iniziato propriamente la sua attività a marzo 2016, con l’obiettivo di rafforzare le organizzazioni attraverso il capacity building, in particolare tramite formazione, consulenza, networking ed eventi.
Il nostro obiettivo è fornire tutte le competenze, gli strumenti, le conoscenze e il supporto necessari affinché le nonprofit possano operare efficacemente e al massimo delle loro capacità, diventare più produttive e sostenibili e massimizzare il loro impatto sociale.
Con questo approccio, pensiamo di riuscire gradualmente a risolvere alcuni problemi sociali presenti in Grecia, e contribuire a realizzare una realtà migliore di quella che abbiamo vissuto negli ultimi anni.
La storia di HIGGS è il risultato di una serie di punti di svolta. I fondatori, Sotiris Petropoulos e Asteris Chouliaras, anche professori all’Università del Peloponneso, furono incaricati nel 2012 dalla Fondazione Stavros Niarchos di progettare e attuare un intenso programma formativo, chiamato “Autumn School”, per rispondere alle esigenze delle organizzazioni nonprofit che operano ad Atene. Il programma, avendo riscontrato un notevole successo, fu poi esteso ad altre otto città greche raggiungendo oltre 230 organizzazioni in tutta la Grecia. Allo stesso tempo fu anche avviato il programma “THALES – Valutazione delle organizzazioni nonprofit greche”, con il quale sono state valutate 158 organizzazioni.
Grazie anche al suo carattere di ricerca, il programma ha evidenziato che le esigenze delle organizzazioni siano fondamentalmente sempre le stesse. THALES è stato completato nel 2015, dando vita al primo indice di credibilità delle organizzazioni nonprofit greche.
A seguito del successo dei nostri programmi e consapevoli delle costanti esigenze formative delle nonprofit, abbiamo deciso di creare un modello di supporto più sistematico, che avrebbe fornito alle organizzazioni tutti gli strumenti, le metodologie e il monitoraggio necessari, in uno spazio innovativo e stimolante basato ad Atene.
Nasce così HIGGS: un centro di creatività e dialogo aperto che promuove la collaborazione e l’innovazione nel settore nonprofit, nonché un luogo di incontro di tutti i soggetti coinvolti nel terzo settore.

Qual è il rapporto tra HIGGS e la Fondazione Stavros Niarchos?

La Stavros Niarchos Foundation è stata la prima sostenitrice che ha creduto nella nostra vision e che si è fidata di noi per realizzare un cambiamento nella società. Nel 2012 finanziò e co-progettò con il nostro team la “Autumn School”, il programma educativo intensivo che è stato poi implementato in tutta la Grecia.
Successivamente, nel 2015, ha riconfermato la sua fiducia nel nostro team diventando founding donor di HIGGS e coprendo tutte le spese di struttura della nostra nuova organizzazione per i successivi due anni. In seguito ha continuato a sostenerci, stabilendo che per ogni finanziamento che riceviamo, la Fondazione ne raddoppia l’importo.
La Stavros Niarchos Foundation è pertanto uno dei nostri sostenitori più forti e dei nostri partner più fidati. Grazie alla sua assidua presenza ai nostri eventi, al suo generoso sostegno in tutti i nostri sforzi e alla sua preziosa guida, ci sprona sempre di più a raggiungere i nostri obiettivi.

Quali sono i vostri progetti principali? Quali risultati avete ottenuto?

Per raggiungere i nostri obiettivi abbiamo implementato tre programmi fondamentali: Incubator, Accelerator e Recharge.
Il programma Incubator si rivolge a organizzazioni in fase di costituzione o che hanno già mosso i primi passi, e prevede una durata dai 12 ai 24 mesi. Le nonprofit coinvolte vengono aiutate a organizzarsi e a operare in modo efficiente, a impostare la propria strategia, ad ingaggiare volontari e anche ad assicurarsi i loro primi finanziamenti.
Il programma Accelerator ha una durata di 6 mesi e si concentra su organizzazioni di piccole e medie dimensioni. Durante questo programma lavoriamo con le nonprofit sulla revisione della loro strategia e sulla scrittura e presentazione di proposte di finanziamento.
Entrambi i programmi forniscono tutte le competenze, gli strumenti, le conoscenze e il supporto necessari in settori chiave della lora attività, affinché possano lavorare in modo efficiente ed efficace. In particolare vengono trattate tematiche quali: gestione, pianificazione, implementazione, monitoraggio, valutazione dei progetti, budget, legal, personale, network e comunicazione.
Il nostro team aiuta le organizzazioni nonprofit a lavorare sulla pianificazione strategica per potere affrontare i problemi organizzativi e gestionali nella loro interezza, si lavora pertanto sull’organigramma, sulla gestione del personale e dei volontari, sul piano di marketing e comunicazione, in modo che siano in grado di ottenere con successo i finanziamenti necessari.
Come parte dei nostri programmi, forniamo loro anche occasioni di networking con importanti organizzazioni nonprofit greche e fondazioni internazionali, nonché supporto quotidiano nella generazione di proposte di finanziamento rivolte sia a donatori nazionali che internazionali.
Il programma Recharge ha una durata di 6 mesi e si rivolge alle organizzazioni che operano da almeno 5 anni e che stanno riscontrando la necessità di rinnovarsi per adattarsi rapidamente ed efficacemente a un ambiente in costante cambiamento. Attraverso la consulenza del nostro team di esperti, le organizzazioni aggiornano le loro modalità operative  e migliorano la loro capacità di portare avanti soluzioni strutturate.

Inoltre, in collaborazione con importanti fondazioni, aziende, esperti e giornalisti, organizziamo eventi formativi e convegni aperti al grande pubblico, trattando quelle tematiche che sappiamo essere rilevanti nell’ecosistema nonprofit greco, e creiamo occasioni di networking tra organizzazioni e potenziali donatori.

Infine, attualmente HIGGS collabora con il programma “Business Seeds” della National Bank of Greece e con l’ambasciata degli Stati Uniti ad Atene per l’organizzazione di corsi di formazione e lo scambio di competenze. Siamo inoltre formatori, consulenti e valutatori esterni per il Comune di Atene e per Medici Senza Frontiere.

Collaboriamo con il Dipartimento delle Comunicazioni Globali delle Nazioni Unite – Unità della società civile, diffondendo informazioni sul ruolo di questa organizzazione nel mondo e sulle questioni per questa maggiormente rilevanti, organizzando eventi di networking e contribuendo al raggiungimento dei 17 Sustainable Development Goals.

Inoltre, ospitiamo nella nostra sede alcuni uffici di diverse organizzazioni nonprofit, per incoraggiare il dialogo, la cooperazione, l’innovazione e il networking.

Fino ad ora, 121 organizzazioni nonprofit in tutta la Grecia hanno partecipato ai programmi di HIGGS, la cui attività ha raggiunto conseguentemente oltre 150.000 beneficiari appartenenti a categorie vulnerabili, quali: bambini, senzatetto, rifugiati, detenuti, tossicodipendenti, non vedenti, disabili, pazienti, anziani, animali, ambiente. Le abbiamo inoltre aiutate a creare più di 50 nuove posizioni lavorative e ad assicurarsi fondi per circa tre milioni di euro.

(Settembre 2019 – Intervista a Sotiris Petropoulos, Fondatore e Direttore di HIGGS, a cura di Fondazione Lang Italia)

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